Questo libro ha scelto la via piana e pacata della vita quotidiana, quel luogo un
po’ misconosciuto e apparentemente banale in cui si celebra la maggior parte
della nostra esistenza. La nostra ferialità, per quanto ripetitiva, modesta e ordina-
ria, è abitata da piccoli e innocui incontri, roba da pochi soldi, eventi mediocri
e ovvi. Eppure, questi attimi sono feritoie che l’esistenza ci regala per guardare
oltre, dentro le cose, nel profondo della realtà. Sono pozzanghere che, quando le
osservi con attenzione, possiedono la profondità di un oceano.